INDENNITÀ PROFESSIONISTI E LAVORATORI CON RAPPORTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
Art. 27
Il Decreto Cura Italia riconosce ai liberi professionisti ed ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, una indennità di 600€ (che non concorrono alla formazione del reddito) per il mese di marzo 2020.
L’indennità è riconosciuta anche ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione speciale AGO (art. 28), ai dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali (art. 29), agli operari agricoli a tempo determinato (art. 30).
Le indennità non sono cumulabili tra loro e non sono cumulabili con il reddito di cittadinanza.
Si veda la scheda allegata per maggiori dettagli.
Di seguito si riportano i dubbi e, dove disponibili, le prime interpretazioni, circa l’applicabilità del dettato normativo:
- Titolari di partita iva: non è chiaro se il dettato normativo si rivolga ai titolari individuali o anche ai soci di società di persone;
- Co.co.co.: l’accesso al bonus sembrerebbe bloccato per gli amministratori di società di capitali, iscritti alla Gestione separata, poiché secondo la sentenza 1545/2017 della Cassazione, per questi soggetto si configurerebbero “rapporti societari”
- Lavoratori autonomi: il dubbio riguarda l’applicabilità ai soci che prestano la propria opera in via esclusiva o prevalente in società (di persone e capitali) iscritti all’INPS.
Link per richiedere bonus INPS 600 Euro
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