La Regione Toscana finanzia con 5,4 milioni di euro il Bando per la diversificazione delle aziende agricole che prevede contributi in conto capitale del 40% per incentivare gli investimenti necessari per la crescita, l'occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuire a migliorare l'equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.

Soggetti beneficiari

  1. imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nell’anagrafe regionale;
  2. imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, ai sensi della vigente normativa statale (D. Lgs 99/2004) da altre Regioni o Province autonome;
  3. gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45.
  4. gli imprenditori agricoli ai sensi del C.C. art. 2135 iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla normativa regionale.

Interventi e spese ammissibili

  1. INVESTIMENTI MATERIALI
    1. Interventi di qualificazione dell’offerta agrituristica e interventi per la preparazione e somministrazione di pasti, alimenti e bevande agli ospiti delle aziende che svolgono attività agrituristica;
    2. Interventi negli spazi aperti aziendali finalizzati a consentire l’attività di agricampeggio;
    3. Interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche);
    4. Interventi finalizzati allo sviluppo di attività sociali e di servizio per le comunità locali:
      1. attività educative e didattico-ricreative,
      2. accoglienza di persone, compresi i minori, con disabilità o svantaggio;
      3. riabilitazione/cura tramite attività rurali.
    5. Interventi per attività ricreative, sportive, escursionistiche e di ippoturismo riferite al mondo rurale comprese le attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.
    6. Interventi per attività di conoscenza di prodotti del territorio quali vino e olio ai sensi della L.r.30/2003 (enoturismo e oleoturismo)
  2. SPESE GENERALI nel limite del 10% calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali;
  3. INVESTIMENTI IMMATERIALI: acquisizione di programmi informatici finalizzati alla gestione degli ospiti, alla gestione della struttura aziendale e per sistemi di vendita online dei prodotti e servizi.

Agevolazione

Contributo a fondo perduto del 40% con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana. Non sono ammesse domande di aiuto con un contributo minimo richiesto inferiore a 5.000€.

Modalità e tempi di presentazione della domanda

Domande telematiche dal portale ARTEA a partire dal 6 febbraio 2023 ed entro le ore 13:00 del 31 marzo 2023.

Info e supporto nella presentazione delle domande: Fondazione ISI 050503275 - info@fondazioneisi.org