Il Decreto Rilancio (art.78) innalza a 1.150 milioni di euro il fondo di 300 milioni di euro per il reddito di ultima istanza introdotto dal Decreto Cura Italia a sostegno dei lavoratori danneggiati dalla crisi sanitaria.
Le nuove risorse consentiranno di erogare un’indennità per i mesi di aprile e maggio, pari a 600 euro per ciascun mese, a individuati lavoratori dipendenti e autonomi, iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria, che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro.
Detti lavoratori potranno usufruire dell’indennità a condizione che non siano titolari di altro contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, diverso dal contratto intermittente e non siano titolari di pensione.
Scarica la scheda informativa |
Fondazione ISI - info@fondazioneisi.org