Rispondiamo alle principali domande sul "Bando Ripartenza 2021" 

(la pagina è in continuo aggiornamento)

1. MODALITA' DI PRESENTAZIONE 

1.1. Quando devo fare la registrazione su Webtelemaco?
La registrazione Webtelemaco deve essere fatta almeno 2 giorni prima della data di invio della domanda.

1.2. E' possibile "precaricare" la domanda in Webtelemaco?
NO: solo a partire dalle ore 10:00 del 22/6/2021 sarà consentito l'accesso al bando in Webtelemaco. L'Impresa o l'Intermediario dovranno compilare i campi obbligatori del modello base di domanda (file .xml), generare il file di modello base di domanda, scaricarlo, firmarlo digitalmente in formato .p7m (se presente intermediario è lui che deve firmare digitalmente questo documento), ricaricarlo in Webtelemaco, caricare gli allegati obbligatori (Modello di domanda Allegato A firmato digitalmente dal/dai legale/i rappresentante/i dell'impresa richiedente il contributo
- NO FIRMA INTERMEDIARIO -, preventivi/fatture quietanzate firmato digitalmente dal/dai legale/i rappresentante/i dell'impresa richiedente il contributo
- NO FIRMA INTERMEDIARIO -) ed infine procedere all'invio della domanda. E' opportuno predisporre in anticipo tutti i documenti in firma digitale del legale/i rappresentante/i dell'impresa richiedente il contributo.


Si suggerisce di procurarsi documenti "nativi digitali" e non scansioni di documenti cartacei: la notevole dimensione dei documenti scansionati può rallentare il caricamento e far perdere tempo prezioso ai fini dell'ordine cronologico.

1.3. L'intermediario delegato alla presentazione della domanda può essere un ente/società?
NO: l'intermediario assume il ruolo di procuratore pertanto deve essere una persona fisica. In sede istruttoria viene verificata la rispondenza della firma digitale apposta sul modello base di domanda con il nome del procuratore

1.4. La procura speciale (Allegato 3) può essere firmata dall'intermediario?
NO: il legale rappresentante dell'impresa richiedente il contributo conferisce la procura speciale all'intermediario e lo fa firmando digitalmente l'Allegato 3

1.5. La delega/procura del titolare dell'impresa richiedente il contributo al consulente deve essere firmata digitalmente?
Sono ammesse deleghe/procure firmate digitalmente o firmate "a mano" (in questo caso è necessario allegare copia di un documento di identità valido di chi firma)

1.6. In webtelemaco si possono inserire più domande contemporaneamente?
NO: la procedura webtelemaco consente di generare una sola domanda per volta (in sequenza: inserimento dati obbligatori > generazione modello base di domanda > download modello base di domanda > firma digitale modello base di domanda con firma del legale rappresentante dell'impresa oppure del procuratore se l'accesso a webtelemaco è avvenuto con le credenziali del procuratore > upload modello base di domanda firmato digitalmente in formato .p7m > upload allegati obbligatori firmati digitalmente in formato .p7m dal legale rappresentante dell'impresa > invio domanda)

1.7. Se dopo l'invio della domanda invio una integrazione relativa ad un preventivo che non avevo inserito nella domanda originaria, perdo la priorità?
SI, le integrazioni relative a documenti di cui è previsto obbligatoriamente l'invio in sede di domanda (modello domanda, preventivi, fatture) comportano la riprotocollazione dell'intera domanda alla data/ora/minuto/secondo dell'invio dell'integrazione. Ciò comporta l'arretramento nella graduatoria e la domanda potrà risultare non finanziabile per esaurimento risorse.

1.8. I file devono essere PDF A?
I files non devono essere obbligatoriamente in formato PDF/A. Per poter essere caricato su Webtelemaco, comunque, il file deve essere stato firmato digitalmente con estensione .p7m

1.9. Gli allegati al modello base devono essere caricati singolarmente o è possibile includerli in un unico pdf?
Gli allegati per essere caricati devono essere "qualificati" con una delle descrizioni predisposte dal sistema (domanda/fatture/preventivi,...) pertanto devono essere caricati singolarmente per tipologia. Se ci sono vari documenti della stessa tipologia si possono includere in un unico file.

2. REQUISITI DI AMMISSIBILITA' 

2.1. Un impresa che ha sede legale in una provincia diversa da Pisa e una unità locale attiva in provincia di Pisa può partecipare?
SI, a condizione che l'unità locale in provincia di Pisa sia quella che effettivamente beneficia dell'investimento candidato. Ad esempio: una impresa che ha sede legale a Milano e ha una unità locale (operativa) a Pisa candida un investimento in attrezzature per realizzare un impianto di videosorveglianza della sede dove effettivamente svolge la sua produzione (situata in Pisa). Non può ottenere il contributo per realizzare un impianto di videosorveglianza a protezione della sua sede legale di Milano. L'elemento rilevante è che l'investimento deve cedere utilità nella unità operativa presente in Pisa, anche se la sede legale è in un'altra provincia.

2.2. Il Diritto Annuale può essere regolarizzato anche dopo l'invio della domanda?
SI, ma la domanda sarà riprotocollata alla data della effettiva regolarizzazione. Questo significa che perderà la priorità acquisita al momento dell'invio della domanda e di fatto, se lo stanziamento iniziale viene esaurito prima della data di regolarizzazione, viene esclusa dalle domande finanziabili.

3. PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

3.1. Sono ammissibili preventivi di siti e-commerce?
SI, purché si tratti di preventivi intestati all'impresa richiedente il contributo (non sono ammessi semplici "screenshot" di siti e-commerce che non riportano intestazione), redatti in lingua italiana e quantificati in Euro. Per lingue diverse da italiano deve essere fornita traduzione in italiano di tutti gli elementi contenuti nel preventivo.

3.2. Quali sono le spese ammissibili sotto la categoria "digital marketing"?
Azioni di comunicazione digitale (campagne Facebook, Google ads, promozione su siti internet di settore,...) realizzate nell'ambito di un progetto di digitalizzazione realizzato dall'impresa.

3.3. Sono un ristorante che investe in tecnologie digitali per il delivery. La spesa va nell'Ambito 1 o nel 2 ("sviluppo e implementazione di nuovi modelli di business?")
L'implementazione e la messa a regime di un sistema di delivery e le relative spese (sviluppo software/app, consulenza tecnica, canoni per servizi, acquisto hardware e software dedicato,...) sono riconducibili all'ambito 2. Le spese per la formazione finalizzata al corretto e proficuo utilizzo di queste tecnologie rientrano nell'ambito 3.

3.4. La spesa per acquisto di tavoli e sedie per un ristorante è ammissibile?
Sono ammissibili le spese per attrezzare aree esterne al fine di adeguare la struttura alle esigenze dei protocolli covid -19.

3.5. Le spese di sanificazione dei locali e/o pulizia degli impianti di areazione sono ammesse?
SI, ma solo nel caso di interventi imposti da norme specifiche "anti COVID". Non sono ammissibili le spese per verifica periodica obbligatoria di impianti di climatizzazione/riscaldamento (prova fumi obbligatoria) in quanto non direttamente correlate all'emergenza sanitaria in corso e comunque previste da norme cogenti non specifiche "anti COVID".

3.6. Quali sono le attività che rientrano nel settore turistico?
Tutte le attività che operino anche solo stagionalmente con clientela turistica. A titolo esemplificativo ma non esclusivo: ristoranti, bar, alberghi, imprese B&B (no B&B esercitati in forma privata inammissibili perché non sono imprese iscritte al Registro Imprese), trasporti, noleggio auto/moto/cicli/altri mezzi di locomozione, stabilimenti balneari, discoteche, cinema, teatri, agriturismo, fattorie didattiche,....)

3.7. L'acquisto di un autoveicolo ad uso NCC è ammissibile?
NO: Il bando finanzia l'acquisto di hardware e software per la riorganizzazione delle attività aziendali e degli spazi di vendita. Il rinnovo del parco mezzi di un NCC non può essere considerato una riorganizzazione dell'attività aziendale resasi necessaria a seguito dell'emergenza sanitaria.

3.8. Se non è possibile ottenere un preventivo intestato come si procede?
Si deve allegare documentazione integrativa (scambio email,..) dalla quale si evinca chi è il fornitore e chi è il destinatario del preventivo. Non saranno ritenuti ammissibili semplici screenshot di "carrelli" di siti e-commerce che non permettano di identificare inequivocabilmente le parti coinvolte (fornitore e cliente).

3.9. Nell'ambito 2 sono ammesse spese di videosorveglianza solamente per il settore turistico o per tutti i settori?
Per tutti i settori.

3.10. Per quanto riguarda i canoni, è possibile inserire in domanda canoni mensili che vanno oltre il 2021 (es. fino a giugno 2022), posto che questi saranno pagati in anticipo entro i termini della rendicontazione?
Sono ammissibili i canoni dal 1/1/2021 fino alla data del termine ultimo per la rendicontazione. Il preventivo deve essere fatto di conseguenza

3.11. Per "beni e servizi strumentali" si possono intendere anche apparecchiature, attrezzature, e macchinari se innovativi a livello aziendale? (oltre a hardware e software, specificamente citati)
Le spese per beni e servizi strumentali nell'ambito 1 sono ammessi se inerenti la digitalizzazione di servizi, nell'ambito 2 sono ammessi se inerenti investimenti per la ripartenza.

3.12. Può essere considerata spesa ammissibile la realizzazione di un sito web comprensivo di e-commerce?
Si, il progetto di investimento relativo alla realizzazione del solo e-commerce è ammissibile.

3.13. Cosa si intende per “programmi di digital marketing”?
Oltre all'acquisto di software per il digital marketing, sono finanziabili anche i canoni di abbonamento a piattaforme/siti/app fino alla data del termine ultimo per la rendicontazione.

3.14. Un'impresa ha acquistato macchinari 4.0 in leasing, è ammessa tale tipologia di acquisto?
SI: i canoni ammessi sono quelli effettivamente pagati dal 01/01/2021 fino alla data del termine ultimo per la rendicontazione (120 gg dalla data della concessione).

3.15. E’ ammissibile un progetto di Marketing Digitale su Facebook?
Si, è ammissibile

4. FORNITORI 

4.1. Il fornitore di servizi di consulenza può essere un libero professionista?
SI

4.2. Sono ammissibili preventivi di fornitori esteri?
SI, purché si tratti di preventivi intestati all'impresa richiedente il contributo, redatti in lingua italiana e quantificati in Euro. Per lingue diverse da italiano deve essere fornita traduzione in italiano di tutti gli elementi contenuti nel preventivo.

4.3. Il fornitore di servizi può avere sede legale fuori Toscana, Repubblica di San Marino o Estero?
SI: non ci sono limitazioni circa la nazionalità dei fornitori, devono essere comunque rispettati i requisiti dell'Allegato 2 - fornitori e i preventivi/fatture devono essere in lingua italiana o con traduzione

4.4. Dove possiamo trovare una lista dei fornitori certificati a cui rivolgersi?
I fornitori devono appartenere ad una delle tipologie accreditate "d'ufficio" (Allegato 2 - fornitori) o devono rilasciare autocertificazione del possesso dei requisiti dell'Allegato 2.

4.5. Il fornitore deve essere registrato nella CCIAA di Pisa?
I fornitori devono avere i requisiti dell'Allegato 2 - fornitori. Possono essere anche liberi professionisti. Non è richiesta una "registrazione" nella Camera di Commercio di Pisa.

4.6. Se viene cambiato il fornitore di servizi di digitalizzazione (Ambito 1) dopo la concessione bisogna comunicarlo?
SI: deve essere inviata un messaggio dalla PEC eletta come domicilio in sede di domanda alla PEC fondazione.innovazionesviluppo@legalmail.it contenente l’autodichiarazione del nuovo fornitore firmata digitalmente dallo stesso fornitore dove vengono attestati i requisiti del fornitore stesso. L'ufficio istruttore provvederà ad autorizzare o respingere il nuovo fornitore nel caso questo non abbia i requisiti previsi dal bando.

4.7. Un fornitore di consulenza sul bando ripartenza, può essere anche beneficiario e quindi richiedere il contributo?
SI: a condizione che sia una impresa che rispetta tutti i requisiti di ammissibilità del bando

4.8. Sono ammessi preventivi/fatture emessi da fornitori il cui legale rappresentante è socio di minoranza (percentuale di partecipazione al capitale sociale inferiore al 25%) nella società beneficiaria?
Il Bando non prevede incompatibilità con tale casistica

5. CUMULO 

5.1. Vorrei chiedervi gentilmente conferma della possibilità di cumulo di questo aiuto con il Bando Fondo investimenti della Regione Toscana.
Per quanto riguarda la possibilità di cumulare le agevolazioni del bando della camera, con altri, è corretto: può ottenere un contributo su un altro bando fino a concorrenza del costo del bene, ovvero fino al 100% del valore imponibile del bene, non di più.
Deve comunque verificare che l'altro bando, nello specifico quello della Regione Toscana, preveda altrettanto la possibilità di cumulo.

6. MODALITA' DI PAGAMENTO

6.1. E' possibile acquistare in contanti?
NO: le tipologie di pagamento (quietanzamento) ammissibili sono solo quelle indicate nell'Allegato 4 (elenco quietanze ammissibili)

6.2. E' possibile acquistare tramite carta prepagata intestata al legale rappresentante?
SI: ma solo nel caso in cui l'impresa richiedente sia ditta individuale e le "ricariche" vengano addebitate su un conto corrente bancario riconducibile all'attività della ditta stessa

6.3. Sono ammessi i pagamenti effettuati tramite circuito BexB?
NO. L'elenco delle forme di pagamento ammissibili è tassativo: se non rientra tra una di quelle specificate nell'allegato 4 "sistemi di pagamento ammessi al contributo" non è ammissibile.

 

Se hai altre domande puoi contattarci all'indirizzo di posta elettronica info@fondazioneisi.org