Il bando mira al miglioramento della competitività delle PMI attraverso il sostegno degli investimenti produttivi finalizzati all’ampliamento, alla diversificazione, al consolidamento del sistema produttivo, ai processi di transizione tecnologica e digitale e all’economia circolare.

Soggetti beneficiari

LINEA A: Creazione di impresa giovanile, femminile o destinataria di ammortizzatori sociali
MPMI giovanili, femminili o destinatari di ammortizzatori sociali e liberi professinisti costituiti da non oltre 36 mesi, operanti nei settori economici ammissibili;
LINEA B: PMI operanti nei settori economici ammissibili.

Spese ammissibili
Sono ammissibili progetti di importo minimo 10.000€ e massimo 50.000€:

  • Per la LINEA A sono ammissibili i progetti di investimento contenenti attivi materiali, attivi immateriali nel limite del 10% e spese per capitale circolante nella misura massima del 30%.
  • Per la LINEA B il progetto deve consistere in un progetto di investimento per installare un nuovo stabilimento; ampliare uno stabilimento esistente; diversificare la produzione di uno stabilimento o acquisire attivi di uno stabilimento.

Agevolazione
Sovvenzione in c/interessi:

  • LINEA A: abbattimento del 100% degli interessi sul finanziamento concesso;
  • LINEA B: abbattimento dell’80% degli interessi sul finanziamento concesso, elevabile al 90% per “progetti green”.

    C/commissioni di garanzia:

  • LINEA A: abbattimento del 100% del costo della commissione di garanzia;
  • LINEA B: abbattimento del costo della commissione di garanzia nella misura dell’1,5% dell’importo del finanziamento garantito e riassicurato.

Caratteristiche finanziamento
Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:

  • copertura fino al 100% del progetto di investimento;
  • durata 7 anni, di cui 24 mesi di pre ammortamento;
  • i finanziamenti concessi dovranno essere garantiti attraverso la riassicurazione alla sezione speciale Regione Toscana del Fondo Centrale di Garanzia.

Modalità e tempi di invio domanda
Termini e modalità di presentazione delle domande sono da definirsi con successivo Decreto Dirigenziale.