La misura della Regione Toscana mira a favorire la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese in Toscana.
Soggetti beneficiari
- Imprese (MPMI e Grandi Imprese) in forma singola iscritte presso il Registro Imprese della CCIAA territorialmente competente;
- Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.
I beneficiari devono esercitare un’attività economica identificata come prevalente in uno dei Codici ATECO ammessi. L’intervento deve essere localizzato nel territorio della Regione Toscana ed interessare un'unità produttiva o sede operativa del soggetto beneficiario.
Spese ammissibili
Sono ammissibili progetti di importo minimo di 20.000€.
L’importo delle spese ammissibili su cui calcolare il contributo è determinato in base alla metodologia dei costi unitari (si veda Allegato Metodologia per il calcolo di Unità di costo standard). La determinazione del contributo è assegnato in funzione del costo unitario delle componenti dell'intervento in relazione alle loro caratteristiche tecniche, ma in maniera totalmente indipendente dal costo reale dell’operazione. Per ogni intervento è stata determinata una Unità di Costo Standard (UCS) (si veda Allegato L).
Le spese tecniche ammissibili sono definite attraverso una somma forfettaria con importo non predefinito fino a un massimo di 20.000€, calcolato in funzione del costo del progetto e delle caratteristiche della prestazione e dell’immobile efficientato.
Tipologie di intervento ammissibili
Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- 1a) isolamento termico di strutture orizzontali e/o verticali;
- 2a) sostituzione di serramenti e infissi;
- 3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza (aria-aria o aria-acqua);
- 4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
- 5a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi oscuranti: persiane, scuri e avvolgibili o sistemi schermanti: tende parasole)
A completamento di uno degli interventi sopra indicati può essere attivato anche il seguente intervento:
6a) sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (BACS)
Il progetto deve
- non essere iniziato prima della data di presentazione della domanda
- avere una durata di 18 mesi decorrenti dall’inizio convenzionale, stabilito nel primo giorno successivo alla data di comunicazione di concessione del contributo
- prevedere una riduzione dei fabbisogni di energia primaria globale totale (Epgl,tot), rispetto ai fabbisogni dello stato di fatto dell’edificio, maggiore del 30%
- prevedere una riduzione dei fabbisogni di energia primaria non rinnovabile stato di progetto, espressa in kWh/annui, rispetto ai fabbisogni di energia primaria non rinnovabile ante intervento espressa in kWh/annui
Agevolazione
Contributo in c/capitale
- del 50% del costo totale dell’intervento ammissibile per le micro e piccole imprese
- del 40% del costo totale dell’intervento ammissibile per le medie imprese
- del 30% del costo totale dell’intervento ammissibile per le grandi imprese
L’agevolazione è concessa in regime de minimis. L’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a € 300.000,00 su un periodo di tre anni. Le agevolazioni non sono cumulabili con qualsiasi altra forma di aiuto di stato di provenienza provinciale, regionale, nazionale o comunitaria per le stesse spese ammissibili.
Modalità e tempi di invio domanda
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 13 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 14 febbraio 2025. La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/.
Bando | |
Allegato L - Riepilogo calcolo costi unitari | |
Metodologia per il calcolo di Unità di costo standard |
Il Bando e gli allegati sono disponibili a questa pagina del sito di Regione Toscana.