Sostenere le microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.

Soggetti beneficiari
Possono richiedere il contributo:

  • Microimprese manifatturiere (ATECO C) iscritte e attive al R.I., che abbiano avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
  • Reti e consorzi di almeno cinque microimprese.

Spese ammissibili
Spese per l’acquisto di soluzioni digitali per l’export come dettagliate nella tabella delle spese ammissibili di seguito.
Le spese dovranno essere erogate esclusivamente da fornitori iscritti nell’apposito elenco delle società abilitate.

Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari a:

  • 10.000€ per le imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori a 12.500€;
  • 22.500€ alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori a 25.000€.

Modalità e tempi di presentazione della domanda
Domanda telematica dal portale INVITALIA a partire dalle ore 10:00 del 13 febbraio e fino alle ore 10:00 del 12 aprile 2024.

TABELLA SPESE AMMISSIBILI

  1. spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
  2. spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
  3. spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
  4. spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
  5. spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
  6. spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
  7. servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
  8. spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
  9. spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
  10. spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i).

Info e supporto nella presentazione delle domande: Fondazione ISI 050503275 - info@fondazioneisi.org